CAPO 2
G C D G X2
Stava immobile nel l[C]etto, con le g[D]ambe inesist[G]enti
e una piaga sulla b[C]occa, che s[D]eccava il suo sorr[G]iso
mi parlava rassegn[C]ato, con la l[D]ingua di chi sp[G]era
di chi sa che è preno[C]tato, sulla [D]sedia di lil[G]l .
G C D G X2
Ogni volta che rid[C]eva, si stracci[D]avano le l[G]abbra
e il sapore che ne usc[C]iva, era d[D]i stagione am[G]ara
le sue rughe di cem[C]ento, lo solc[D]avano di r[G]osso
prontamente dilu[C]ito, da una g[D]occia molto ch[G]iara.
G C D G X2
"Penso troppo al mio f[C]uturo", ripet[D]eva delir[G]ando
"penso troppo al mio f[C]uturo, penso tr[D]oppo e vivo m[G]ale
penso che tra più di un[C] anno, cambie[D]ranno i miei pro[G]getti
penso che tra più di un[C] anno, avrò [D]nuove ver[G]it .
Ma tu non farmi questo err[C]ore, e vivi s[D]empre del mom[G]ento
col giorno e tanto am[C]ore, cogli i fi[D]ori di lill[G] ."
G C D G X2
"Oh quanti amici hanno trad[C]ito", continu[D]ava innervos[G]ito
"quanti amici hanno trad[C]ito per la c[D]ausa dell'am[G]ore".
Sono andato a casa s[C]ua, sono and[D]ato con i fi[G]ori
m'hanno detto che era usc[C]ito, che era and[D]ato a passeggi[G]are
ma vedevo un'ombra app[C]esa, la ved[D]evo dondol[G]are
l'ombra non voleva st[C]are, sulla s[D]edia di lill[G] .
G C D G X2
C D G C G D C D G X4
G C D G X2
Stava immobile nel l[C]etto, con le g[D]ambe inesist[G]enti
e una piaga sulla b[C]occa, che s[D]eccava il suo sorr[G]iso
mi parlava rassegn[C]ato, con la l[D]ingua di chi sp[G]era
di chi sa che è preno[C]tato, sulla [D]sedia di lil[G]l .
G C D G X2
Ogni volta che rid[C]eva, si stracci[D]avano le l[G]abbra
e il sapore che ne usc[C]iva, era d[D]i stagione am[G]ara
le sue rughe di cem[C]ento, lo solc[D]avano di r[G]osso
prontamente dilu[C]ito, da una g[D]occia molto ch[G]iara.
G C D G X2
"Penso troppo al mio f[C]uturo", ripet[D]eva delir[G]ando
"penso troppo al mio f[C]uturo, penso tr[D]oppo e vivo m[G]ale
penso che tra più di un[C] anno, cambie[D]ranno i miei pro[G]getti
penso che tra più di un[C] anno, avrò [D]nuove ver[G]it .
Ma tu non farmi questo err[C]ore, e vivi s[D]empre del mom[G]ento
col giorno e tanto am[C]ore, cogli i fi[D]ori di lill[G] ."
G C D G X2
"Oh quanti amici hanno trad[C]ito", continu[D]ava innervos[G]ito
"quanti amici hanno trad[C]ito per la c[D]ausa dell'am[G]ore".
Sono andato a casa s[C]ua, sono and[D]ato con i fi[G]ori
m'hanno detto che era usc[C]ito, che era and[D]ato a passeggi[G]are
ma vedevo un'ombra app[C]esa, la ved[D]evo dondol[G]are
l'ombra non voleva st[C]are, sulla s[D]edia di lill[G] .
G C D G X2
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